L’utilizzo di stupefacenti continua ad essere molto elevato in Occidente e non solo, tanto da rappresentare una delle maggiori fonti di guadagno per la criminalità organizzata. Una questione che ha dato vita ad un intenso dibattito in tutto il mondo occidentale, che ha visto in pratica lo stesso spaccarsi in due fazioni: proibizionisti e antiproibizionisti.
I primi pensano che l’unico modo di sconfiggere il fenomeno sia la repressione non solo dello spaccio, ma anche del consumo, lottando quindi a fondo contro narcotraffico e cultura dello sballo.
I secondi ritengono invece che il fenomeno non possa essere sconfitto del tutto, ma che possa invece essere molto limitato. Per farlo si dovrebbe rendere legale il consumo, magari sotto stretto controllo statale e, soprattutto il commercio, togliendo quindi alle sostanze stupefacenti non solo l’aura misteriosa che le rende affascinanti agli occhi dei consumatori, ma anche il valore economico. In questo secondo caso, in particolare, le narcomafie non avrebbero più il valore di mercato molto alto che hanno tuttora, privando i commercianti del surplus derivante dalla situazione.
Le droghe sono peraltro molto presenti nella nostra cultura, in particolare dal 1968, anno nel quale i Beatles dettero vita al famoso viaggio in India per recarsi a trovare il Maharishi Mahesh Iogi. Un viaggio che fu osservato con grande attenzione dalla stampa specializzata e che portò ad una vera e propria conversione artistica da parte dei Fab Four. Da quel momento la correlazione tra la scena musicale e le sostanze stupefacenti divenne sempre più stretta, lasciando sul terreno anche molti morti, tra i quali Jimy Hendrix.
Anche il cinema e la fiction si sono occupati spesso di questa tematica, con film come Christiane F. – Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (1981), Trainspotting (1996) e Traffic (2000) o serie televisive come Breaking Bad (2008), che hanno riscosso grande successo.
La droga nei sogni
Considerato il timore che la droga riesce comunque a sollevare, in particolare presso i genitori, non dovrebbe certo stupire come essa compaia spesso nei nostri sogni. Per cercare di comprenderne meglio il significato, occorre però riuscire a precisare al meglio il contesto in cui essa viene ad essere inquadrata.
Ad esempio, sognare delle sostanze stupefacenti senza però consumarle, potrebbe indicare la tendenza del sognatore a soddisfare tutti i propri desideri, senza magari farsi eccessive e scomode domande sull’eticità di determinate scelte, oppure il montare di una sorta di ossessione verso di esse, avendone ormai compreso la valenza negativa.
Sognare di consumare invece droghe, può indicare la consapevolezza che cedere a certe pessime abitudini, magari in grado di generare dipendenza, potrebbe infine condurre a piaceri fugaci accompagnati da successive sofferenze, risolvendosi quindi in una sorta di campanello d’allarme disatteso.
Sognare persone conosciute che consumano sostanze tossiche, è poi considerato il segno della consapevolezza che qualcuno attorno a noi sta dando vita a elaborate trame che potrebbero infine procurarci non poco danno e che quindi dovrebbe essere risolutamente contrastato.
Se l’immagine onirica prevede una vera e propria overdose, anche in questo caso significa che l’io profondo ci sta lanciando una sorta di segnale, invitandoci a smettere al più presto con gli eccessi, in quanto a gioco lungo essi potrebbero rivelarsi estremamente pericolosi per la nostra stessa salute.
Se invece si sogna di sottoporsi ad un test antidroga, il segnale lanciato dalla psiche potrebbe fare espresso riferimento ad episodi del passato, che si teme possano venire alla luce, causando in tal modo una generale corrente di discredito per il ruolo non proprio positivo ricoperto nella vicenda in questione.
Anche il sogno in cui compare uno spacciatore può rientrare nell’ambito degli avvertimenti: in pratica il nostro inconscio ha capito che qualcuno sta diffondendo voci non vere sulla propria persona e cerca di spingere il sognatore a porre rimedio ad una situazione la quale potrebbe in breve sfuggire ad ogni controllo, con conseguenze abbastanza imprevedibili. Va anche ricordato che in base alle interpretazioni ricorrenti, ove lo spacciatore sia un uomo non ci sarebbe molto da temere, al contrario di quanto potrebbe accadere nel caso in cui a spacciare la droga sia una donna.
Sogni con la droga; i numeri da giocare
Anche nel caso in cui la droga faccia capolino all’interno dei nostri sogni, è possibile cercare di collegare le varie situazioni ai numeri della Smorfia napoletana per poi giocarli al lotto. In particolare:
sognare droga o droghe: 54, 31, 60
sognare la presenza di eroina: 6, 29, 40
sognare la presenza di marijuana: 66, 17, 43
sognare la presenza di ecstasy: 13, 15, 56
sognare la presenza di cocaina: 47, 34, 4
sognare la presenza di morfina: 14, 20, 54
sognare uno spacciatore di droga: 3, 31, 68
sognare un ossicodipendente: 56, 57, 88
sognare di consumare o utilizzare droghe: 50, 44, 90
acquistare sostanze stupefacenti: 19, 52, 57
venderle a qualcuno: 59, 46, 77
fornire droga a qualcuno: 78, 84, 7
prenderne da qualcuno: 70, 20, 84
essere drogati da qualcuno: 49, 62, 88
sognare di nascondere l’uso di stupefacenti a qualcuno: 58, 75, 87
overdose di stupefacenti: 76, 67, 70
sognare una fidanzata che si droga: 54, 88, 65
vedere qualcuno che assume sostanze tossiche: 24, 69, 90
sognare di essere sottoposti ad un test antidroga: 40, 61, 21
prevenire l’uso di droga: 62, 48, 80