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Dopo aver effettuato molteplici ricerche nel settore delle neuroscienze, possiamo capire come funziona il cervello nel suo insieme. La neuroscienza moderna, come la conosciamo oggi, nasce in gran parte dalla psicologia, ad esempio basta pensare ai grandi nomi come Sigmund Freud e Ivan Pavlov. Sono stati loro ad aprire la strada alle generazioni future.
La bellezza che riguarda proprio la neuroscienza, così come tutta quanta la scienza della materia, è che ogni tipologia di scoperta solleva molte domande che portano ad una comprensione molto più profonda di come funzionano le cose all’interno del cervello, nel proprio corpo, così come nel mondo.
Sognare come nel film Inception: è possibile?
Il lavoro delle neuroscienze è fondamentale, perché indaga su come funzionano le sinapsi. Anche se è possibile indagare sulle questioni più grandi, come ad esempio vari processi superiori quali l’emozione e la coscienza. Quindi se si scansiona Internet alla ricerca di alcuni interessanti articoli di neuroscienza, possiamo imbatterci su una questione molto particolare trovata e studiata da dei ricercatori.
Stiamo parlando di alcuni ricercatori che sono stati in grado di indurre la consapevolezza di sé nei sogni stimolando il cervello tramite le onde gamma. Quindi, se state pensando alla risposta riguardo alla domanda, sì, stiamo parlando di un film eccellente che ha sbalordito tutti quanti: Inception!
Come funziona la ricerca su Inception?
Come sappiamo e come è spesso già detto, la realtà può essere strana come la finzione. Proprio per questo i ricercatori sono stati in grado di indurre il sogno lucido, cioè la consapevolezza che si sta sognando mentre si sogna. Gli autori descrivono il sogno lucido come:
“Nei sogni lucidi, elementi di coscienza secondaria coesistono con la normale coscienza del sonno REM, consentendo al dormiente di diventare consapevole del fatto che sta sognando mentre il sogno continua. A volte il sognatore ottiene il controllo sulla trama onirica in corso e, ad esempio, è in grado di mettere in fuga un aggressore onirico.”
Ci sono alcune persone che in realtà hanno sogni lucidi anche senza la stimolazione cerebrale e sono in grado di rimanere in questa “zona” e controllare i propri sogni. Si evince che, ogni volta che ci rendiamo conto che stiamo sognando, ci svegliamo subito dopo. In questa ricerca, troviamo gli autori che hanno voluto cominciare con 27 volontari sani (15 femmine e 12 maschi) che non hanno mai avuto sogni lucidi prima dell’esperimento.
Tutti questi soggetti hanno trascorso un periodo pari a 4 notti nel laboratorio del sonno e sono stati autorizzati a dormire senza interruzioni fino alle 3 del mattino, quando gli scienziati hanno iniziato a lavorare. Gli sperimentatori hanno registrato l’attività cerebrale durante l’intero esperimento utilizzando l’EEG (elettroencefalogramma). Dopodiché hanno aspettato almeno due minuti di sonno ininterrotto e senza eccitazione prima di una stimolazione cerebrale non invasiva (in pratica, stiamo parlando di elettrodi sul cuoio capelluto) a frequenze diverse. Alla fine, hanno svegliato tutti quanti e hanno chiesto del loro sogno.
Ciò che hanno osservato è che la stimolazione alle frequenze gamma (normalmente tra 25 e 100 Hz, ma i ricercatori hanno riscontrato l’effetto maggiore a 40 Hz) induceva il sogno lucido. Quello che è davvero piaciuto in questo articolo è che includevano alcuni esempi della descrizione data dopo un sogno lucido contro uno non lucido. Si capisce come, invece di mostrare alcuni grafici del documento, si possono includere i resoconti dei sogni anziché semplici grafici.
Cosa ha riportato lo studio degli scienziati sul sogno indotto
Ecco un resoconto del sogno lucido da parte di un volontario:
“Stavo sognando una torta al limone. Sembrava traslucido, ma poi di nuovo, non lo era. Era un po’ come in un film d’animazione, come i Simpson. E poi ho iniziato a cadere e lo scenario è cambiato e stavo parlando con Matthias Schweighöfer (un attore tedesco) e 2 studenti stranieri. E mi chiedevo dell’attore e mi hanno detto “sì, l’hai incontrato prima”, quindi ho capito “oops, stai sognando”. Voglio dire, mentre stavo sognando! Così strano!”
Questa è una delle varie esperienze del sogno non lucido, ma leggete anche questa:
“Sto guidando in macchina, da diverso tempo. Poi arrivo in questo posto dove non sono mai stato. E ci sono molte persone lì. Penso che forse ne conosco alcuni, ma sono tutti di cattivo umore, quindi vado in una stanza separata, tutto da solo”.
Non so voi ma preferirei il sogno lucido, rispetto al sogno non lucido che non sembra essere troppo divertente. Ciò che possiamo vedere è come, a parte il fatto che il sogno lucido sembra più interessante, è che il sognatore lucido si è accorto che stava sognando. Scientificamente, questa scoperta implica che davvero le onde cerebrali gamma operano nella consapevolezza cosciente. Questo è stato sicuramente un ottimo lavoro.
In ogni caso, questo articolo è stato interessante e ci fornisce ulteriori informazioni sull’origine della coscienza nel cervello. Tuttavia, il documento ci lascia con alcune domande senza risposta. Ad esempio, se decidessero di disattivare la stimolazione, i sogni lucidi possono continuare? Fondamentalmente, il sogno lucido indotto in questo esperimento dipende dalla stimolazione gamma da parte dei ricercatori.
In conclusione
Oltre a porci tutte queste domande, ci sorge spontaneo chiedersi se anche questi sogni lucidi hanno possibilità di durare più a lungo. Come avrete notato nel resoconto del sogno lucido, questa persona si è accorta solo verso la fine del sogno. Quindi possiamo mantenere questi soggetti nello stato di sogno lucido e ricreare davvero uno scenario “simile all’inizio”.
Gli autori di questo articolo continuano affermando che tale lavoro potrebbe eventualmente portare a una strategia di trattamento per alcuni disturbi. Ad esempio, come il disturbo da stress post traumatico specifico per i pazienti che soffrono di incubi ricorrenti. Questo ha senso, poiché la persona potrebbe diventare consapevole che sta solo sognando e potrebbe prendere il controllo del sogno.
Per concludere e rispondere alla domanda se Inception può essere possibile, diciamo di no. Perché, nel film, le persone sono state in grado di entrare nei sogni degli altri e controllarli. Qui, le persone erano nel proprio sogno e consapevoli del fatto che stavano sognando. Quindi non stiamo vedendo abbastanza Inception.